Buona serata a tutti!!
Il nostro itinerario speciale prosegue con un brano davvero incredibile, la cui versione originale è stata incisa nel 1966 da Tina Turner in coppia con l’allora marito Ike: sto parlando di “River Deep Mountain High”, il cui tema portante è la totale devozione che una donna prova nei confronti del proprio uomo, che viene paragonata all’amore provato da una bambina verso la propria bambola, ed anche a quello provato da un cucciolo verso il proprio padrone.
Questa perla preziosa, i cui arrangiamenti sono di Jack Nitzsche, fu scritta da Jeff Barry, Ellie Greenwich e Phil Spector, che, essendo cosciente di come Ike fosse abituato a comandare negli studi di registrazione, decise che il singolo sarebbe stato accreditato sia ad Ike che a Tina, ma che solamente la voce di quest’ultima sarebbe stata utilizzata nel disco.
Anche musicalmente il pezzo è un qualcosa di veramente unico al mondo, e questo anche grazie all’utilizzo della tecnica del “wall of sound”, che mescola una serie di sonorità differenti tra di loro per dare vita ad un vero e proprio spettacolo, come si può notare dalla presenza di un intermezzo con le percussioni e con gli applausi ritmati, oppure dal contrasto tra il suono della chitarra e quello della grande orchestra di archi, che entrano sin da subito in maniera prepotente.
Il brano non ottenne il consenso sperato, infatti, oltre ad essere considerato “troppo nero per le radio bianche, ma troppo bianco per le radio nere”, esso raggiunse a malapena la posizione 88 nella classifica musicale americana “Billboard Hot 100”, però la sua rivincita avvenne in Europa, ed in particolare nel Regno Unito, dove raggiunse la terza posizione dei singoli più venduti, mentre la rivista “Rolling Stone” ha posizionato il brano alla posizione 33 nella classifica delle 500 migliori canzoni della storia.
Per ora, godetevi la versione originale con la voce graffiante di Tina Turner!!
Nel corso degli anni, numerosi artisti ne hanno fatto una cover, tra cui anche le “nostre” Iva Zanicchi (con il titolo “Le montagne”) e Patty Pravo (con il titolo “Ci amiamo troppo”), però nessuna di queste convinse fino in fondo il produttore Phil Spector, che affidò il brano 30 anni più tardi a Celine Dion (che è un’altra Artista che mi fa letteralmente impazzire, infatti vi anticipo già che è in programma durante il prossimo anno un altro speciale tutto dedicato a lei ed alla sua musica, visto che merita davvero tanto).
La versione di Celine è contenuta nel pluripremiato album “Falling into you” (1996), che vanta la presenza di alcuni tra i produttori più importanti a livello mondiale, come ad esempio David Foster, Jim Steinman ed Humberto Gatica, e che mostra tutta la versatilità della Dion nel passare da un genere all’altro con naturalezza e mantenendo sempre la sua personalità e la sua vocalità unica, infatti ciò che mi ha sempre colpito di Celine è la sua capacità di mescolare dolcezza e grinta, come si vede pienamente in questo pezzo, quindi ascoltatelo attentamente!! Baci dalla vostra “Anna R”!!!