Sempre nei nostri cuori…Addio Claudia

Buona domenica e buon 2023 a tutti!

L’articolo di oggi non è dedicato ad un brano in particolare, ma ad un’Artista eccellente che martedì scorso ci ha lasciati: sto parlando di Claudia Arvati, che, oltre ad aver collaborato con nomi del calibro di Renato Zero, Gianni Morandi e Claudio Baglioni, ha anche partecipato all’ultima edizione di “The Voice Senior”.

Questo angelo biondo dal cuore graffiante è entrato nel mio cuore sin dalla sua prima apparizione nel programma di Rai 1, perché, oltre che dalla sua strepitosa vocalità, sono stata colpita dalla sua toccante storia (visto che già allora stava combattendo contro una malattia che poi l’ha spenta per sempre), ed ho percepito sin da subito, pur non avendola conosciuta personalmente, che fosse un’anima bella e pulita, come non ce ne sono quasi più, e quindi voglio omaggiarla e farla conoscere a chi magari non ha seguito il programma attraverso tre esibizioni da brividi.

Iniziamo dalle “blind auditions” sulle note super rock di “Mentre tutto scorre”:

Proseguiamo con i “knock out” sulle note di una toccante “Natural Woman”:

Infine ci lasciamo con la finale sulle note di una difficilissima “E poi”:

Renato Zero- “Un’apertura d’ali”

Buona serata a tutti!!!

Oggi, dopo un breve “viaggio all’estero” con i Beatles e Stevie Wonder, ho proprio voglia di tornare in Italia omaggiando un Artista incredibile che molto spesso (erroneamente, dico io) viene associato solamente ai lustrini ed alle paillettes, ma che in realtà possiede una profondità testuale ed una sensibilità musicale fuori dal comune: sto parlando del mitico Renato Zero, ed il brano scelto è l’ultimo capolavoro scritto da Giancarlo Bigazzi prima della sua morte, che si intitola “Un’apertura d’ali”, il cui album di appartenenza è “Amo-Capitolo I” (2013), che vede alla produzione la presenza di grandi nomi quali Trevor Horn (che aveva già collaborato con artisti del calibro di Paul McCartney ed i Genesis) e Celso Valli.

Questa autentica gemma, che viene impreziosita ancora di più dall’atmosfera musicale creata dalla sezione degli archi, ha come tema portante l’essenza più profonda dell’amore, che qui viene visto come un mix tra gioia ed angoscia (“E’ un’apertura d’ali/quella felicità/che fa sentire soli/per quando finirà”), infatti, come dice il testo, “ci fa prigionieri eppure sembra libertà”.

Molto toccante è anche il video ufficiale, la cui regia è di Alessandro D’Alatri, e che vede come protagoniste le detenute del carcere femminile di Latina (le cosiddette “cattive ragazze di Via Aspromonte”) alle prese con una quotidianità fatta di stenti e di sofferenza, ma con la speranza di recuperare la libertà perduta (in tal senso, emblematica è la fotografia del mare presente alla fine del videoclip).

Adesso, però, non dico più nulla, perché voglio che vi godiate questa meraviglia assoluta!! Baci dalla vostra “Anna R”!!!