Speciale “Lucio & Lucio….Una vita di emozioni”- “Le rondini” (Lucio Dalla)

Buongiorno a tutti!!

Terminiamo oggi il nostro itinerario speciale dedicato ai due Lucio con un brano di Lucio Dalla scritto in collaborazione con Mauro Malavasi dal titolo “Le Rondini”, che è contenuto all’interno dell’album “Cambio” (1990), in cui emerge sin da subito la voglia di Dalla di rinnovarsi senza rimanere ancorato al passato.

In questo gioiello meraviglioso, il cui testo è anche stato letto dal compagno di vita di Lucio (Marco Alemanno) in occasione del suo funerale tenutosi a Bologna il 4 marzo 2012, il tema portante è quello della rondine come simbolo di una leggerezza non superficiale, visto che con stupore e curiosità (che è anche la caratteristica che spinge noi esseri umani a non restare ancorati alle nostre convinzioni, ma ad andare oltre, come appunto fa la rondine) si affaccia al mondo degli uomini indagando sul senso della vita attraverso la volontà di tornare alla semplicità ed all’autenticita’ (“Vorrei seguire ogni battito del mio cuore/Per capire cosa succede dentro e cos’è che lo muove”) ed interrogandosi anche su come la felicità ed il dolore possano avere legami con l’amore (“Da dove viene ogni tanto questo strano dolore/Vorrei capire insomma che cos’è l’amore”).

Anche l’atmosfera musicale è quasi onirica, visto che si parte con il fischiettio leggero di Dalla accompagnato da una chitarra, per poi proseguire con un suono di violini e sax fino ad arrivare ad un coro che evoca il mondo dei sogni.

Adesso però, prima di farvi ascoltare questo capolavoro, voglio fare una piccola digressione: dovete sapere che il tema dei volatili non è la prima volta che compare in una canzone, visto che anche il grande Franco Battiato li aveva già elogiati nel brano “Gli uccelli” (di cui avevo già pubblicato un articolo a settembre 2021, a cui potete benissimo dare un’occhiata se vi va), e questo perché essi sono effettivamente esseri viventi meravigliosi capaci di mostrare una leggerezza profonda.

Dopo tutti questi preamboli, voglio che vi godiate tutta la poesia dell’immenso Lucio Dalla in questo gioiello!! Baci dalla vostra Anna R!!!

Rino Gaetano- “Escluso il cane”

Buona serata a tutti!!

Inizio subito col dirvi che avevo in programma di pubblicare un brano molto più allegro, ma dopo gli ultimi avvenimenti di cronaca internazionale (e sapete sicuramente cosa intendo), ho preferito pubblicare un brano più struggente di un cantautore che si è sempre distinto per i suoi testi apparentemente ironici, ma che in realtà si occupano di attualità e di tematiche sociali in modo veritiero e senza filtri (e che purtroppo ci ha lasciati troppo presto): sto parlando dello straordinario Rino Gaetano, ed il brano scelto si intitola “Escluso il cane”, che è contenuto all’interno dell’album più emblematico della sua discografia, il cui titolo è “Aida” (1977).

Questo diamante blues mostra una nuova sfaccettatura di Rino Gaetano, che utilizza un’inaspettata vocalità roca e sofferta per descrivere lo stato di solitudine di fondo in cui si trovano gli esseri umani (e purtroppo questa pandemia ha accentuato ancora di più questa condizione di fragilità psicologica, di cui ne ho sofferto anch’io durante il primo lockdown, e non mi vergogno a dirlo) e denunciare l’ipocrisia di certe persone, che non perdono l’occasione di salire sul carro del vincitore per poi abbandonarlo nei momenti di debolezza e di sconfitta, specificando però che l’unico amico che resta sempre fedele in queste circostanze è un cane, perché gli animali hanno un cuore enorme a differenza degli umani, che spesso sono incapaci di provare empatia e sentimenti verso il prossimo.

Inoltre, trovo che questo gioiello sia ancora molto attuale, perché può anche essere visto come una denuncia contro qualsiasi forma di discriminazione e contro l’emarginazione di chi, magari per via del colore della pelle, dell’aspetto fisico, dell’orientamento sessuale o magari perché non segue le mode o i pensieri della massa, viene considerato un “diverso” da escludere dalla società.

Adesso, non vi resta che ascoltare attentamente questo capolavoro, perché vi farà riflettere!! Baci dalla vostra “Anna R”!!!